Milano – Potenziare i servizi territoriali e ospedalieri di neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza. È questo l’obiettivo concreto della mozione a prima firma della bresciana Simona Tironi, Consigliere regionale di Forza Italia e Vicepresidente della Commissione sanità e politiche sociali della Lombardia, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale. “Già da pochi mesi dopo l’inizio della pandemia – ha spiegato in Aula Tironi – abbiamo visto delinearsi un quadro negativo in relazione alla condizione psicologica dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze. Un tema che conosco bene e rispetto al quale mi sono attivata personalmente con la legge regionale sui disturbi alimentari. Quell’intervento è stato importante. Ora serve agire a trecentosessanta gradi. Ho iniziato a farlo con il convegno Re-Esistiamo. Giovani e salute mentale oltre la pandemia. La mozione a mia prima firma – prosegue Tironi – parte dai dati e mette a disposizione strumenti concreti per i pazienti, le famiglie, i caregiver, gli operatori. La Lombardia ha quasi la metà dei letti di neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza presenti a livello nazionale, ma anche da noi le sofferenze non mancano, perché le richieste sono in aumento. Si devono dare risposte rapide”. Quelle delineate nella mozione Tironi sono di aumentare le borse di studio regionali per la specialità di neuropsichiatria infantile, stabilizzare il personale precario, attivare Centri Diurni Terapeutici con equipe per interventi intensivi, adeguare i servizi dal punto di vista informatico, aumentare il numero di posti letto di neuropsichiatria infantile, consolidare e avviare collaborazioni tra Unità operative di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza e di Pediatria, attivare percorsi di formazione e avviare un riordino della rete di offerta della neuropsichiatria con l’obiettivo di una puntuale e aggiornata distribuzione tra i territori. “Come mi hanno insegnato ragazze e ragazzi del Centro per i disturbi alimentari di Gussago – conclude Simona Tironi – il nostro impegno per loro deve essere qui e ora. Su questo io ci sono”.