da bsupmag | Gen 23, 2024 | Attualità, Sport, Tendenze
Brescia –
Chi è Luca Riva ?
Speaker radiofonico, presentatore di eventi e convegni, GIORNALISTA ,consulente di campagne di comunicazione e marketing e responsabile di Radio Bruno Brescia.
Luca Riva ieri e oggi : cosa è cambiato ?
La mia vita ha avuto sempre un principio base, lavorare! Nel 1992 ho iniziato il mio percorso in questa attività, ero un ragazzo troppo istintivo e facilmente incazzoso, oggi l’esperienza mi dice che bisogna vivere le situazioni con maggiore tranquillità, ma senza mai farsi mettere i piedi in testa.
Quali sono gli aspetti del tuo lavoro che ti piacciono e quelli che invece non sopporti ?
Grazie al mio lavoro imparo, conosco, incontro gente; ogni giorno trovo gli stimoli per cercare nuovi contatti, le mie settimane sono formate da 7 giorni su 7 sul campo.
Non mi piacciano quelli che parlano e basta, non mi piacciono coloro che ti fanno perdere tempo, non mi piacciono le forme di autoreferenzialità , non mi piace il rendere difficili le cose facili e non sopporto la burocrazia.
Qual è l’intervista che ti è rimasta nel cuore ?
L’intervista che ancora oggi ho nel cuore è la prima; avevo 17 anni e l’incontro con Eugenio Finardi ancora oggi ha lasciato il segno; ho avuto la fortuna di aver incontrato un PERSONAGGIO, che mi ha permesso di sentirmi a mio agio (malgrado l’agitazione).
Lo racconto spesso, io di base sono timido ed introverso ed ho sorpassato i miei “limiti”, attraverso il mio lavoro; è stato un percorso lungo e difficile, ma ogni volta mi sono messo nelle condizioni di NON tirarmi mai indietro, a volte facendo anche delle figuracce!
I lavori che ti danno più emozione sono ?
Ciò che faccio con maggiore emozione e trasporto, sono i progetti sociali che per scelta, sono sempre fatti gratuitamente ed in alcuni casi scelgo anche di finanziare attraverso il sostegno di miei partner.
Cosa ricordi con nostalgia?
Ricordo con nostalgia la mia prima trasmissione radiofonica, Luca fa 90, erano appunto gli anni 90 e li la radio, aveva un sapore diverso, il contatto con le persone era reale, non vi erano social e tutto girava sulla semplicità delle cose.
Ti soddisfano i risultati ottenuti nel tuo lavoro ?
Sì ! mi soddisfa quello che ho fatto , me ne sono reso conto soprattutto nell’ultimo periodo, di come gli sforzi, la fatica, abbiamo creato un bel circuito.
Ho una bella squadra di collaboratori, faccio parte di un gruppo importante (RADIO BRUNO), sono riuscito a creare un rapporto con i miei clienti/partner continuativo , fiduciario e bello.
Cosa hai fatto per migliorare?
Mi sono messo in gioco, ho accettato i miei limiti, il primo passo per migliorare è rendersi conto che non si può piacere a tutti, se non vi è sintonia, cambio strada subito ;
Ho imparato negli anni che il peggior nemico di oggi potrebbe essere il migliore amico di domani e viceversa.
Progetti per il futuro?
Il futuro è oggi, domani…tra pochi giorni, progetti e programmazione devono essere valutati con costanza ed aggiornati di continuo ; le idee sono tante, i contatti anche, la voglia non manca, per un buon futuro è fondamentale “mantenere “ ciò che è stato fatto e poi guardare fuori la porta, sempre.
Era radiofonica ed era digitale che ne pensi ?
Il digitale radiofonico è una bella scommessa, oggi ci sono delle evoluzioni, ma non si è ancora pronti come si dovrebbe tecnicamente, in modo da avere un prodotto realmente ascoltabile e di alta qualità; mi auguro che il 2024 possa portare qualcosa di più concreto.
Penso che la radio comunque sia riuscita a mantenere la propria posizione negli anni, poiché il mezzo radio, oltre all’emittenza classica è sempre stata al passo con i tempi, la radio è eventi, tv, social e questo porta un mantenimento di visibilità e azioni che rispetto ad altri strumenti di comunicazione sta subendo molto meno la crisi editoriale.
Oggi come definiresti il tuo lavoro?
A questa domanda rispondo con i risultati di RADIO BRUNO – pubblicazione dati ufficiali di ascolto delle radio italiane:
Radio Bruno per la prima volta nella sua storia supera i 900.000 ascoltatori, facendo segnare il dato di 951.000 ascoltatori nel Giorno Medio nel secondo semestre del 2023, un +20% rispetto i 6 mesi precedenti. Il dato annuale 2023 (media tra primo e secondo semestre) è di 849.000 ascoltatori, in crescita rispetto al 2022.
Radio Bruno si conferma prima in Emilia Romagna davanti a tutte le emittenti ed è tra le top 20 italiane in compagnia di emittenti che coprono l’intero territorio nazionale.
Nelle regioni coperte dalle nostre frequenze (Emilia Romagna, Lombardia Toscana, Piemonte, un po’ di Veneto, un po’ di Liguria… ) sono tantissimi a scegliere Radio Bruno. L’ascolto nel quarto d’ora medio è tra i più alti d’Italia.
#radiobruno #radiobrunoBrescia
K radiobruno.it
Klucariva.info
Ph. GAME
da bsupmag | Dic 2, 2020 | Attualità, Salute & Benessere
Sì alla vaccinazione anti HPV gratuita per le donne di 25 anni, approvata oggi in Consiglio regionale la mozione presentata dal Consigliere regionale e Vicepresidente della Commissione Sanità Simona Tironi
“Ancora oggi, il Papilloma virus – commenta Simona Tironi – è una tra le più frequenti infezioni trasmesse sessualmente ed è classificata come il secondo agente patogeno responsabile di cancro al mondo”. Solo in Europa, circa 67 mila donne ogni anno si ammalano di cancro alla cervice uterina causato dal papilloma virus, rendendolo la seconda causa più comune di decesso per cancro per donne di età tra i 15 e i 44 anni. In Italia sono circa 4500 i casi all’anno di infezioni croniche di ceppi oncogeni dell’HPV tra femmine e maschi e nel 2017 sono stati stimati 2300 casi di cancro alla cervice uterina. “Dopo un lavoro avviato qualche mese fa – continua la Vicepresidente Tironi – ho pensato di dare subito concretezza a livello regionale alla Strategia Globale per Accelerare l’Eliminazione del Cancro alla Cervice lanciata a metà novembre dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Prevedere l’implementazione, mediante l’offerta gratuita, della vaccinazione anti HPV per le donne al venticinquesimo anno di età in occasione del primo pap-test è un ottimo modo per farlo. Un importante intervento di prevenzione primaria che, in base all’anno di nascita, coinvolgerà una platea potenziale di oltre 40 mila venticinquenni lombarde all’anno. Un intervento opportuno dal punto di vista clinico e sostenibile dal punto di vista economico, che conferma peraltro l’attenzione di Regione Lombardia alle patologie ‘non Covid 19’. La mozione prevede inoltre interventi che coinvolgeranno i pediatri. Le due proposte confermano l’allineamento della Lombardia alle politiche più avanzate presenti nel nostro Paese e a livello internazionale”.
Carla Bruni
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da bsupmag | Dic 1, 2020 | Attualità, Sport
“Sono contento di essere stato scelto da un club così prestigioso. Porto il mio sorriso, il desiderio di fare bene e la voglia di far giocare la squadra nel miglior modo possibile”. Un nuovo inizio che bussa alla porta della Germani Brescia, rappresentato dalle parole di Maurizio Buscaglia, nuovo capo allenatore della squadra biancoblu.
Presso la sede di San Zeno Naviglio, cuore operativo di Pallacanestro Brescia, è stato annunciato e presentato alla stampa l’ex allenatore di Trento e Reggio Emilia, che subentra in panchina a Vincenzo Esposito, con il quale il club ha risolto il rapporto di lavoro in maniera consensuale.
“È sempre un dispiacere quando un rapporto finisce, perché il nostro modo di lavorare ci porta, innanzitutto, a rispettare i rapporti umani – il pensiero di Graziella Bragaglio, presidente del club -. Quando si costruisce qualcosa, si pensa sempre che possa andare avanti per un lungo periodo: da parte di tutta Pallacanestro Brescia facciamo tanti auguri a Vincenzo Esposito per il proseguimento per la sua carriera. Oggi per Pallacanestro Brescia inizia un nuovo periodo e dobbiamo partire con positività”.
“Vincenzo Esposito è una persona seria che ha dato e darà ancora tanto al basket, non solo in Italia, perché ha lavorato con il massimo delle sue capacità – commenta Mauro Ferrari -. Gli auguro dal profondo del mio cuore tutto il bene del mondo”.
“In questi ultimi giorni abbiamo lavorato sia di giorno che di notte, insieme a società e procuratori – prosegue Ferrari -. Abbiamo vagliato in queste giornate la disponibilità di tecnici in Italia ed Europa e pensiamo di aver fatto la cosa più giusta. Abbiamo pensato fosse il momento di cambiare qualcosa e pensiamo che Maurizio Buscaglia sia la persona migliore per farci uscire da questa situazione critica della classifica”.
“Sono contento che coach Buscaglia abbia accettato questa sfida complicata – prosegue l’AD di Germani -. In questi mesi ha avuto molte opportunità e, quando gli abbiamo avanzato la proposta di venire a Brescia, ha accettato senza pensarci un attimo. Riprendiamo a sorridere tutti da oggi: in bocca al lupo coach!”.
“Maurizio Buscaglia viene presentato a una piazza che lo conosce già bene – sono le parole del general manager Sandro Santoro -. Sono state ore di grandi impegni, senza orari, e le decisioni sono state prese tenendo conto delle decisioni dal punto di vista tecnico e sportivo senza tralasciare il fattore umano, sempre messo al primo posto. La nostra non è una situazione semplice e non c’è bisogno di rimarcarlo: lo sa anche Maurizio, che non si è fatto spaventare”.
“Siamo tutti molto fiduciosi. Dobbiamo ritrovare il modo di raggiungere equilibri giusti per mettere al primo posto chiunque abbia a cuore la società – conclude Santoro -: possiamo farcela perché è il nostro destino di sportivi. Dobbiamo sempre guardare un po’ più in là, valorizzando la competenza e la passione di chi si unisce a noi, per cui nutro una grandissima fiducia”.
Un pensiero arriva anche da patron Matteo Bonetti: “Quando si cambia è sempre doloroso, ma questa è la legge dello sport. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti, perché vogliamo portare avanti un bel progetto. Ringrazio la famiglia Ferrari per l’impegno che sta mettendo e donando a tutta Brescia. Non molleremo, io ho sempre un sogno nel mio cuore: Buscaglia ha fatto due finali scudetto e sarebbe bello aggiungerne una terza”.
da bsupmag | Nov 13, 2020 | Attualità, Food
Martedì 10 Novembre 2020, il nuovo Consiglio di Amministrazione della Strada del Vino “Colli dei Longobardi”, ha nominato il Presidente. Si tratta di FLAVIO BONARDI, 44 anni di Brescia, già presidente della Circoscrizione Centro del Comune di Brescia, membro del Consiglio della Riserva delle Torbiere del Sebino, membro del Comitato Direttivo del Centro Servizi per il Volontariato oltra ad essere Coordinatore del Coordinamento degli Enti di Formazione della Provincia di Brescia.
Al suo fianco, per il triennio 2020/2023, ci saranno: Marco Guerrini (Vice Presidente), Sara Berlini, Andrea Peri e Davide Lazzari. I Revisori saranno: Luigi Bandera, Michelangelo Scarpari e Mario Danesi.
Le prime parole del neo presidente Bonardi sono state di “rilancio e ripartenza”.Il nostro presente – afferma Flavio Bonardi – , e non solo per lo scenario delineato dal post emergenza da crisi epidemiologica da Covid-19, pone per la “Strada del Vino Colli dei Longobardi” una pluralità di temi e di sfide che richiedono risposte immediate per favorire la “rinascita” di un progetto che vuole valorizzare il territorio in tutte le sue peculiarità turistiche, eno-gastronomiche, culturali… “. Viviamo – continua Bonardi – in un momento difficile con la consapevolezza che una realtà come la nostra non può ripartire senza il contributo di tutte la realtà imprenditoriali e delle pubbliche Amministrazioni. La Strada del Vino Colli dei Longobardi, ha elaborato un grande piano chiamato “#RIPARTENZA” che individua i punti nodali da cui ripartire e come attuarli operativamente. L’obiettivo è una “rinascita attiva” della Strada che sia in grado di rispondere alle nuove sfide di oggi e di domani, che permetta ai concittadini di riappropriarsi del territorio e soprattutto riscoprirlo”. “Il nostro Progetto – continua Bonardi – vuole, in sintesi, far sì che il lavoro fatto in questi anni non vada disperso, ma anzi, possa ripartire con entusiasmo, passione e voglia di mettersi in giuoco!”.
Il Programma che si vorrebbe attuare in questi anni è ricco: nuovo Sito web & comunicazione, iniziativa dei “Colori, profumi e sapori dell’autunno”, Festa dei Ss. Faustino e Giovita, progetto di “Musica e vino”, In «VINO BRIXIA», I viaggi del gusto Longobardo, Premio «il Gallo di Ramperto», Fiere e workshop, Collaborazione con VisitBrescia, Collaborazione con il mondo della Scuola (soprattutto la Formazione Professionale), Sinergia con le altre Strade del Vino e con le organizzazioni di Settore e Corsi di formazione per associati. Un ricco programma di manifestazioni (COVID permettendo!) e iniziative con un unico obiettivo: VALORIZZARE IL TERRITORIO. Si perché alla Strada, oltre alle realtà private aderiscono nove Comuni (Brescia, Montichiari, Castenedolo, Botticino, Rezzato, Flero, Montirone, Capriano del Colle e Poncarale).
Il primo e più urgente appuntamento per i soci è l’Assemblea di metà Dicembre che dovrà andare a cambiare il nome dell’Associazione, aggiungendo “…e dei Sapori…”, perché è ormai chiaro che il progetto non può escludere le realtà gastronomiche del territorio che, insieme alle Cantine, andranno a valorizzare e a dare quel “quid” in più per lo sviluppo di un Progetto che vuole continuare nel tempo!
da bsupmag | Set 14, 2020 | Arte
A BRESCIA DAL’11 al 20 SETTEMBRE PRESSO LA CASCINA PARCO GALLO “TWIN TOWERS FOREVER 2020” UNA MOSTRA FOTOGRAFICA PER RICORDARE DI NON DIMENTICARE L’11 SETTEMBRE 2001 A NEW YORK
TWIN TOWERS FOREVER è la mostra fotografica allestita alla Cascina Parco Gallo di Brescia da oggi 11 al 20 Settembre per “ricordare di non dimenticare…” la distruzione delle Torri Gemelle di New York e le quasi tremila vittime innocenti che vi perirono fra le macerie infuocate, proprio nel 19* Anniversario dell’11 Settembre 2001. È previsto un incontro a tema. Presto le news.
CRONACA BRESCIA SALONE VANVITELLIANO DI PALAZZO LOGGIA MOSTRA FOTOGRAFICA LE TORRI GEMELLE DI NEW YORK NELLA FOTO LE OPERE E L’AUTORE ROLANDO GIAMBELLI PER RED CRONACA 11/09/2007 MARCO ORTOGNI FOTO EDEN BRESCIA
RG